FOCUS CREDITI D’IMPOSTA INVESTIMENTI
1. INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI 4.0 (Art. 1 commi 1051-1063 Legge 30/12/2020 n. 178)
Investimenti, da parte di imprese, in beni strumentali MATERIALI nuovi 4.0:
· Beni inclusi nell’allegato A della legge 11 dicembre 2016 n. 232 (Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»)
· Dal 16/11/2020 fino al 31/12/2021 credito imposta 50% (codice tributo da utilizzare in F24: 6936)
· dal 1/1/2022 al 31/12/2022 credito imposta 40%
Investimenti in beni strumentali IMMATERIALI nuovi 4.0:
· Beni inclusi nell’allegato B della legge 11 dicembre 2016 n. 232 (Beni immateriali - software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni - connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»
· Dal 16/11/2020 fino al 31/12/2022 credito imposta 20% (codice tributo da utilizzare in F24: 6937)
Il credito d’imposta si utilizza in 3 quote annuali a partire dall’anno di avvenuta interconnessione dei beni.
Le fatture di acquisto e gli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni con la seguente dicitura: “Beni agevolabili ai sensi dell’articolo 1, commi 1051 – 1063, Legge 178 del 30.12.2020”
È necessaria la produzione di una perizia asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui agli allegati A e B annessi alla legge 11 dicembre 2016 n. 232 e sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione. Per i beni di costo unitario inferiore ad euro 300.000, la perizia può essere sostituita da una dichiarazione resa dal legale rappresentante.
2. INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI NON 4.0 (Art. 1 commi 1051-1063 Legge 30/12/2020 n. 178)
Investimenti, da parte di imprese, in beni strumentali MATERIALI E IMMATERIALI nuovi NON 4.0:
· Dal 16/11/2020 fino al 31/12/2021 credito imposta 10% (codice tributo da utilizzare in F24: 6935)
· dal 1/1/2022 al 31/12/2022 credito imposta 6%
Il credito d’imposta si utilizza in 3 quote annuali a partire dall’anno di entrata in funzione dei beni.
Le fatture di acquisto e gli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni con la seguente dicitura: “Beni agevolabili ai sensi dell’articolo 1, commi 1051 – 1063, Legge 178 del 30.12.2020”
Il credito d’imposta in questione si applica anche agli investimenti effettuati dagli esercenti arti e professioni.
3. CREDITO IMPOSTA INVESTIMENTI NEL MEZZOGIORNO (art. 1 commi 98-108 Legge 28/12/2015 n.208)
Investimenti, da parte di imprese, in beni strumentali nuovi destinati a Strutture produttive ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo:
· fino al 31/12/2022 credito imposta nelle seguenti misure:
o Piccole imprese 45%
o Medie imprese 35%
o Grandi imprese 25%
· Codice tributo da utilizzare in F24: 6869
Per poter usufruire del credito (utilizzabile a partire dal periodo d’imposta nel quale è stato effettuato l’investimento) è necessario presentare apposita istanza all’agenzia delle entrate.
Il credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (punto 3) è cumulabile con i crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi (sia 4.0 che non) di cui ai punti 1 e 2; per cui, per esempio, per investimenti nel Mezzogiorno in beni strumentali materiali nuovi con le caratteristiche 4.0 il credito d’imposta totale agevolabile può arrivare al 95% (50% per beni 4.0 più 45% per investimenti al Mezzogiorno).